Sodexo e il caso di successo di Sacile

Published on : 24/02/22
  • Da settembre 2020 Sodexo gestisce il ristorante e il centro cottura nell’area ospedaliera del comune friulano di Sacile. Un’operazione innovativa che permette a studenti, lavoratori, pensionati, ospiti della Rsa e residenti di usufruire del servizio di ristorazione spingendo il sistema sanitario verso la trasformazione in ecosistema integrato che, in modo sempre più dinamico e aperto, si rapporta con l’esterno e altri sistemi specializzati.

    Un punto ristoro aperto a tutti

    L’offerta del ristorante si rivolge a dipendenti comunali, dell’azienda sanitaria locale e a tutti i cittadini autorizzati dal Comune. Con una capacità produttiva base di 1500 pasti giornalieri, il servizio del centro cottura è certificato dall’esperienza gestionale di Sodexo e dei suoi circa 20 collaboratori presenti sulla struttura, unitamente al contributo dell’amministrazione territoriale e l’appoggio a una produzione locale.

    Sodexo fornisce i pasti anche alla Rsa comunale, situata all’interno del presidio ospedaliero. In più, grazie all’utilizzo di 5 automezzi, il servizio di ristorazione diventa anche a domicilio, attraverso la consegna di pasti a circa 100 anziani dell’area distrettuale sanitaria di Sacile e dei comuni limitrofi di Fontanafredda, Polcenigo, Caneva, Budoia, Brugera e Aviano.

    I menù, consultabili attraverso un’apposita app, sono strutturati a rotazione su quattro settimane e quattro stagioni. Le ricette vengono inoltre realizzate con prodotti selezionati in base alla stagionalità ed è stata seguita la scelta di ridurre il consumo di carne per favorire un’alimentazione bilanciata e diminuire gli impatti ambientali.

    Le esigenze imposte dalla pandemia

    Come per molte altre realtà organizzative, l’emergenza Covid-19 ha richiesto l’implementazione di rigorose misure di sicurezza, che sono state messe in atto per garantire l’adeguata protezione, sia agli addetti alla ristorazione Sodexo, sia ai Sacilesi ospitati nel punto ristoro. La qualità del servizio di ristorazione, e di conseguenza la qualità del pasto fornito, è inoltre il risultato dell’applicazione di procedure che si riferiscono al momento della produzione, del trasporto e della distribuzione, alla qualità degli alimenti utilizzati e alle modalità di preparazione dei pasti.

    Un progetto speciale

    Anche il Sindaco Carlo Spagnol ha mostrato il proprio gradimento verso l’ottimo risultato ottenuto: “Il servizio di ristorazione a Sacile nasce da un progetto ideato per migliorare la qualità dei pasti, partendo dalle risorse tradizionali. Cibo biologico, DOP e IGP, a filiera corta e donazione degli alimenti integri non utilizzati al Banco Alimentare sono alcune delle novità che caratterizzano il servizio rivolto alla nostra comunità al fine di sensibilizzare le persone sui corretti comportamenti alimentari. Investire nella salute e nelle risorse agroalimentari è la strada che intendiamo seguire per migliorare la qualità della vita”

    Grande soddisfazione nelle parole di Francesco Ballan, Direttore Regionale Sodexo, che ha commentato: “Siamo orgogliosi di questo servizio quotidiano di pasti in mensa e a domicilio nel Comune di Sacile e nei comuni limitrofi. Per noi si tratta di un progetto speciale: il fatto che il ristorante sia accessibile da parte di tutti i cittadini e la possibilità di continuare a consegnare pasti a domicilio ai residenti dell’area ci permette di supportare concretamente un’importante fetta della popolazione”.