COOK FOR CHANGE 2024: creatività, sostenibilità e innovazione in cucina

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A Parigi, a novembre 2024, si assegna il titolo di COOK FOR CHANGE 2024, la competizione globale degli chef Sodexo per ideare ricette in grado di avere un impatto positivo per le persone e il pianeta

Cosa significa cucinare oggi? E cosa significa farlo per gli chef di Sodexo, che ogni giorno nutrono milioni di persone in tutto il mondo? Significa senza dubbio preparare pietanze buone, capaci di appagare tutti i sensi dei commensali. Ma significa anche farlo in modo sostenibile, dando valore a ogni materia prima e riducendo l'impatto ambientale di un'esigenza primaria come quella di nutrirsi. Creatività, innovazione e competenza possono davvero avere un impatto positivo per il nostro pianeta, anche quando si tratta di creare nuove ricette.

È per questo motivo che Sodexo, per il terzo anno consecutivo, ha lanciato tra i propri chef l'iniziativa "Cook for Change 2024", una vera e propria sfida in cucina per diventare campioni del cambiamento. Chi vincerà? Chi saprà interpretare al meglio il confronto contro lo spreco alimentare puntando sulla sostenibilità ai fornelli attraverso la creazione di nuove ricette.

La sfida è senza quartiere, e tutti gli chef Sodexo di tutto il mondo vi possono partecipare, preparando un piatto principale (primo, secondo o piatto unico). Ma come in ogni duello ci sono delle regole da rispettare:

  • Gli ingredienti devono essere di provenienza sostenibile, includendo ingredienti come per esempio i Future 50.
  • Le ricette devono prevedere soluzioni creative contro lo spreco alimentare, includendo elementi di food waste (scarti o parti non utilizzate abitualmente).
  • I piatti devono essere buoni ed ecologici, 100 % plant-based, nutrizionalmente bilanciati e a basse emissioni di CO2 (<900g Sodexo CO2e).
  • La ricetta deve essere preparata e cucinata in massimo 45 minuti.
  • La pietanza deve essere in linea con l’estetica di Modern Recipe.

 

Ad affiancare gli chef in questa sfida per l’uso di ingredienti rivolti al benessere delle persone e del pianeta c'è la Food Intelligence Sodexo, che ha aiutato gli chef con consigli e suggerimenti tecnici ed estetici, dal confronto con il regolamento di Cook for Change fino alla realizzazione dell’impiattamento con la scelta della composizione estetica e cromatica e della foto da inviare.

All’edizione 2024 di Cook for Change hanno partecipato anche 7 cuochi italiani (Roberto Brocca, Richard Bucciarelli, Marco Fusi, Krenar Hoxha, Gianpietro Pedrinazzi, Marina Sallustio e Paolo Travers): chi di loro sarà tra i finalisti che si contenderanno il titolo che verrà assegnato a Parigi nel mese di novembre 2024?

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